Allevare i figli è una impresa creativa, un’arte più che una scienza.
B. Bettelheim
16 giugno 2010
...Si legò ai capelli una rosa e come una sposa danzò
A volte bisogna guardare un film o leggere un libro per sognare quelle storie d'amore perfette , a me è successo di conoscere Eleutheria e attraverso le sue parole anche il suo amato Cocco, e la cosa assurda è che questa sorella di pensiero in realtà l'ho vista fisicamente solo una volta ma la considero un'amica da cinque anni. La storia del suo amore un po' me l'ha raccontata, molto l'ho capita leggendo i messaggi che si scambiano su facebook (come dice sualtezza siamo tutti spiati no?!?!?!)o guardando le loro foto e mi sono innamorata del loro amore e mi sono sentita lì con loro quando sabato si sono sposati, insomma tutta questa prosopopea semplicemente per augurare ai Cocchi una lunga e felice vita insieme, a perdersi l'uno nell'altra, a far l'ammmore, anche a litigare che sennò non è normale,e ritrovarsi fra cent'anni a mangiare la torta di fragole(per gentile concessione della sposa) Questa canzone mi fa pensare a voi....
PS.Sis, hai osato un'acconciatura inosabile ed eri assolutamente meravigliosa!sei una grande!
Una mamma casalinga (senza vocazione al martirio) divisa( o meglio triplicata)tra Tittina la più bella del reame(stando allo specchio specchio delle sue brame) nel delirio dei cinque anni e i pillini (altrimenti noti come Topino e Palladilardo)
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